BUONA PASQUA tra crisi, il Papa e 2 poeti che vanno via







































Buona Vera Pasqua

Non ho più scritto dall'ultima giornata del Festival di Sanremo 2013, perchè il mio blog nasce per dire qualcosa quando accade qualcosa di straordinario.

E da quel 17 Febbraio 2013, ultimo giorno da Sanremo, nel quale sono partita per il mio rientro in Sardegna, sono accaduti tanti fatti importanti:
- le elezioni il 24 e 25 Febbraio;
- l'elezione del Papa il 13 Marzo;
- e la perdita di 2 poeti, autori,cantanti grandissimi, nati nelle 2 Città più importanti d'Italia: Milano e Roma.

Poeti, autori, cantanti, personaggi ironici e tristi allo stesso tempo; personalità complesse ma ricche di un denominatore comune: la semplicità, la generosità, pur con vicende di vita intense e non sempre condivisibili: CALIFANO e IANNACCI, che hanno scritto grandissime canzoni per se stessi e per altri grandi interpreti della Canzone italiana.

Sono deceduti entrambi durante questa Pasqua, uno di Giovedì e l'altro di Sabato Santo.

2 GRANDI ARTISTI, che se analizziamo i testi da loro scritti dicono sempre e sempre parole d'amore, come le parole dette Sabato notte ed oggi, nella Domenica di Pasqua, da Papa Francesco:
L'AMORE. DA OSTENTARE IN OGNI SUA FORMA.
PAROLE BELLISSIME che voglio ricordare in una estrema sintesi: "GESU' E' LA VITA STESSA, E' L'OGGI VIVENTE DI DIO. 
SPESSO PREFERIAMO FERMARCI ALLE NOSTRE SICUREZZE PERCHE' ABBIAMO PAURA DELLE SORPRESE DI DIO".
Ad ognuno di noi spetta interiorizzare le parole facendole intimamente nostre, per la nostra singola storia di Vita.

Cio' che ci auguriamo è che si risolva al più presto la situazione politica italiana, con l'augurio che vengano riviste le regole italiane, non azzardo a dire le europee, sul PATTO DI STABILITA', affinchè i tanti miliardi fermi nelle casse della Tesoreria dello Stato, possano essere spesi da ciascun Comune, che è la realtà più vicina al cittadino: il futuro dell'Italia sta nello sviluppo e nell'incremento delle risorse ai COMUNI ITALIANI.

Per il resto, in Sardegna, ho seguito la BITAS,i vari seminari formativi all'avanguardia e validissimi, ma mancavano i destinatari principali: GLI IMPRENDITORI SARDI ED I POLITICI CHE FANNO TURISMO.
Infine ho seguito la nuova grande interessante e valida sfida della Regione Sarda sugli itinerari del Turismo Religioso,dove TUTTO E' GIA ESISTENTE, bisogna solo saperlo sfruttare, in maniera saggia, intelligente, proficua;

settore, questo, dove si possono veramente incrementare i posti di lavoro in Sardegna.

Buona Pasqua. 

 
E con ciò vi lascio perchè.. "TUTTO IL RESTO E' NOIA"...

Graziella 


Le foto sono state scattate da Graziella Marchi - Giovedì Santo - Sant'Efisio.
Venerdì Santo, la processione a Cagliari del Cristo dalla Chiesa di San Giovanni alla Cattedrale

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