16 Febbraio 2013 - Sanremo in pillole


Sabato 16 Febbraio 2013 - Pillole da Sanremo
a cura di Graziella Marchi dalle ore 22.15


  • IL MIO PRONOSTICO DEFINITIVO.
  • MARIA NAZIONALE CON LO STESSO "VIBRATO" DELLA NOSTRA MARIA CARTA.
  • CURIOSITA' sugli ASPETTI TECNICI degli ORCHESTALI e TECNICI DEL SUONO a causa DELLA SCENOGRAFIA
Pur rimanendo ferma sul mio primo pronostico, scritto mercoledì, in relazione alla grande genialità dei 3 artisti citati: ELIO E LE STORIE TESE (detti gli ELII), SIMONE CRISTICCHI E MAX GAZZE', riascoltando in questi giorni tutte le canzoni in Gara, la canzone che ritengo con le parole più belle ricche d'amore, è quella di MARCO MENGONI, seguita dalla canzone dei MODA'.
Avranno sicuramente un posto alto in classifica anche Raphael Gualazzi e Maria Nazionale, che, se ci prestate attenzione ha lo stesso vibrato di Maria Carta.
Il mio giudizio in questo caso riguarda solo i testi, perchè tutte le canzoni dei cantanti in gara hanno bellissimi arrangiamenti, musiche molto valide, e tutti gli artisti e le loro interpretazioni sono ottime: da Chiara ad Annalisa, da Maria Nazionale ai Marta sui Tubi, da Silvestri a Malika Ayane, da Simona Molinari e Peter Cincotti agli Almamegretta.



Chi, il 26 Aprile 2012, è stato presente ad Olbia al mio 1° CONVEGNO DISCOGRAFICO, si ricorderà di uno dei relatori: ALBERTO BOI, tecnico ed ingegnere del suono.
Alberto lavora qui al Festival dal 1980 e mi ha rivelato alcuni segreti e difficoltà tecniche dell'Edizione di quest'anno.
"Le difficoltà tecniche sono state quelle della disposizione dell'Orchestra, in quanto la nuova scenografia è stata disposta su dei palchi sospesi, a 4 e 5 metri da terra, quindi ha creato diversi problemi per la microfonatura di tutti gli elementi; la cosa principale è che l'orchesta non vede il Maestro, ma ciascun orchestrale vede un' immagine del Maestro tramite una telecamera posta vicino al leggìo del Maestro, che la riflette su dei monitor in alto, quindi l'Orchestra, che è stata bravissima, costituita da professionisti eccellenti, ha avuto una ulteriore difficoltà perchè, appunto, l'immagine del Maestro trasmessa sul monitor è sfalsata di qualche millosecondo, e quindi per suonare devono, oltre che guardare la partitura e sentire il clic in cuffia anche guardare fisicamente il monitor per gli attacchi del Maestro. Ma il Maestro nel dare l'attacco deve pensare ed iniziare con un tot di secondi prima di dare l'attacco reale, quindi sono bravissimi in questa vicenda unica nella storia del Festival di Sanremo.
E noi tecnici ci siamo dovuti adattare a questo per motivi scenografici, nonostante le continue richieste di ciascun orchestrale, per le grosse difficoltà dell'ansamble orchestrale, ed hanno quindi dovuto provare più del solito.
La scenografia insomma non ha tenuto conto dei problemi degli orchestrali.
Sospesi a 5 metri da terra ovviamente devono rimanere li senza avere la possibilità di andare...neanche a fare i bisogni, perchè le pause pubblicitarie sono molto corte".

E come fanno? - chiedo - "Useranno il cattetere"!!!

E continua Alberto Boi - "Durante l'esecuzione dei brani festivalieri la cosa bellissima è che ci sono dei totem motorizzati, dove vengono proiettate delle immagini, che durante l'esecuzione si muovono e passano davanti al Maestro, quindi neanche la zona ritmica vede gli attacchi del Maestro, pertanto devono andare solo col "clic" in cuffia e seguire solo la partitura, perchè i totem si fermano in mezzo al palco di fronte al Maestro e coprono totalmente la sua visuale agli orchestrali.
Televisivamente la scenografia è molto bella ma tecnicamente è veramente difficoltoso lavorare.
Solo le eccellence degli orchestrali permettono di fare quello che sentite e vedete, quindi va fatto un ulteriore plauso al personale tecnico ed orchestrale di questa edizione del Festival di Sanremo".

Alberto Boi, al Festival, fa la regia audio, insieme ad altri 4 tecnici con le sue stesse caratteristiche, (la regia ha 3 mixer digitali ed in base alla scaletta ci sono diversi tecnici), fa la messa in onda tv, ed in particolare cura l'assistenza tecnica su alcuni cantanti in Gara, affidati alla sua persona, come ingegnere del suono, dalle case discografiche. Per questo tipo di competenza ha un contratto dalla Rai e da una o più multinazionali discografiche.La regia ha piu mixer digitali ed in base alla scaleta ci sono diversi tecnici.

Ciao a tutti Graziella



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